Tag

modello delle 4 Distanze della Comunicazione

Browsing

Esce il giorno 14 Giugno il nuovo libro di Daniele Trevisani “Parliamoci Chiaro. Il modello delle 4 Distanze per una comunicazione efficace e costruttiva”, edito da Gribaudo-Feltrinelli. Ne faremo una presentazione in occasione dell’uscita il giorno 14 presso IBS, Piazza Duomo, Ferrara, ore 18. Chiunque voglia venire è benvenuto. Qui la fantastica copertina del nuovo testo.

E qui l’introduzione:

Camminiamo nella vita su un sottile filo che ci connette agli altri.

Siamo gli equilibristi della vita, che la attraversano con coraggio, oscillando tra l’incomprensione e la difficoltà nel farsi capire, da un lato, e rapporti piacevoli e arricchenti, dall’altro.

Inutile dire che una scivolata verso l’incomprensione e subito arrivano a bussare fenomeni come il litigare, il disaccordo, la mancanza di stima, il fastidio, e chi più ne ha più ne metta. Ma se solo riusciamo a spingerci un poco nel territorio della buona comunicazione, della comprensione reciproca, del “parlarsi chiaro” in modo libero, pulito e sano, allora arrivano progetti che funzionano, famiglie e matrimoni che funzionano, aziende che funzionano, squadre e team che funzionano. Insomma, funziona tutto!

La questione può essere esaminata in due modi: o da un punto di vista “casareccio”, il mondo dei suggerimenti da bar, e delle regole preconfezionate dai venditori di facilità “fai così e vedrai che sarà un successo e sarai un vincente etc. etc. etc… .”, approcci che del resto abbondano nella letteratura, oppure possiamo esaminarla attraverso qualche modello che abbia basi scientifiche e aiuti a comprendere, davvero, cosa accade nella comunicazione e nelle relazioni tra persone. Questo modello, che identifica le quattro grandi “distanze relazionali” della comunicazione umana, va su questa direzione.

E in genere, capito cosa accade, è molto più difficile scivolare nell’incomprensione e nella comunicazione caotica. Se succede, ce ne rendiamo conto rapidamente e possiamo prendere contromisure. Allo stesso tempo, quando diventiamo più consapevoli del “cosa accade qui” in una relazione umana o professionale, possiamo predisporre tutte le nostre leve nella direzione di un rapporto che funzioni, o almeno far sì che vi siano le basi giuste per avere una buona comunicazione, sana, rispettosa, aperta, onesta.

Allora torniamo su quella fune, guardiamoci dentro, vediamo la vita, là davanti, e capiamo che la nostra unica possibilità di condividere qualcosa con qualcuno è comunicare… e allora… con un forte sospiro, attraversiamola, perché ogni giornata della vita sia un laboratorio su noi stessi, sulla nostra comunicazione e relazione con gli altri, e un continuo studio di crescita personale.

Così, le cose avranno decisamente più senso, e faremo anche amicizia con quella sottile fune, che si parli di comunicazione privata o professionale.

Arriveremo, dopo qualche tempo, a non vedere l’ora di starci sopra, e a considerare ogni traversata e ogni passo, un istante di “avvicinamento”, un momento sacro, magico, un atto di pura vita.

 

Date: 18 e 19 maggio 2019 Montegrotto Terme, hotel Olympia

La comunicazione persuasiva e la comunicazione nel coaching. Daniele Trevisani

  1. Shannon Weaver: la struttura fondamentale della comunicazione persuasiva e della comunicazione motivazionale
  2. Theory of Planned Behavior (Teoria del Comportamento Pianificato): perché le persone fanno o non fanno le cose, acettano o meno i messaggi persuasivi, quali processi mentali si attivano a fronte di una decisione di fare o non fare, aderire o non aderire ad una proposta o percorso di coaching. Atteggiamenti, aspettative altrui, e controllo situazionale percepito. Esercitazioni pratiche di analisi di un colloquio di coaching tramite TPB
  3. Quadrato della Comunicazione. Le sfumature sottili della comunicazione ed il loro grande effetto pratico sulla persuasione. Esercitazione pratica
  4. 4 Distances Model. Il modello delle 4 Distanze della Comunicazione, le implicazioni sulla persuasione, con esercitazioni pratiche

Il colloquio motivazionale. Lorenzo Manfredini

  1. Cosa significa motivare e quale ruolo gioca un colloquio motivazionale ben condotto
  2. Struttura del colloquio
  3. Fasi del colloquio e loro caratteristiche
  4. Errori prevalenti nei colloqui
  5. Sperimentazione diretta di colloqui

Costo 150 Euro + 50 quota associativa per i non associati STEP.

Per iscrizione, prendere contatto con gli organizzatori da questo modulo