Comunicazione Efficace nei Team e nei Gruppi
La Comunicazione nei team vale tanto quanto l’aria che le persone respirano. Senza comunicazione efficace, non esistono team efficaci.
Quali sono alcune delle aree su cui lavoriamo nella formazione per la comunicazione nei team? Per citarne solo alcune:
- Atteggiamenti mentali positivi e atteggiamenti disfuzionali: gli errori nel pensiero e la loro rilevazione
- Relazioni tra stati energetici del leader e stati energetici del gruppo
- La ricerca dello “stato di flusso” e la psicologia del gruppo vincente
- Le turbolenze positive, le spirali negative, e il rinnovamento della cultura organizzativa
- Il modello dei team come sistemi e gli ingredienti dei Winning Groups: i fattori di attenzione della leadership e le osmosi del gruppo
- La comunicazione efficace tra i membri del team e le emozioni nel team
- Saper comunicare e mantenere la comunicazione in team in condizioni di stress, crisi, pericolo, e sfide
Il libro che più è in grado di aiutare a formare i team esiste,e l’esperienza di 25 anni di formazione di team, abbinata al materiale di studio giusto, può veramente aiutare i team ad evolvere rapidamente e migliorarsi:
Team leadership e comunicazione operativa. Principi e pratiche per il miglioramento continuo individuale e di team
Come esposto nel testo, “La gestione dei team richiede tecniche di comunicazione efficaci a vari livelli (cfr. inoltre fig. 1):
- fase direzionale è comunicazione top-down: dare ordini, istruzioni, direttive, delegare bene;
- capacità di interiorizzazione dei ruoli è empowerment, dare potere ai ruoli, dargli piena capacità operativa e gradi di autonomia;
- capacità di sviluppo della relazione è equilibrio tra empatia, saper ascoltare gli altri, e assertività, saper imporre una visione e tirare le somme;
- capacità motivazionale è comunicazione persuasiva, alimentare energie positive, forza, coraggio, motivazione;
- capacità di sviluppare leadership in azione è comunicazioni operative, ordini, direttive chiare, deleghe chiare, informazioni chiare, quando servono, a chi servono, evitando noise (rumore e degrado informativo) e riducendo il rumore di fondo”.
Le tecniche necessarie per gestire un team sono molte, e cito solo alcune delle principali:
- diagnosi organizzativa e dei flussi di comunicazione: chi comunica che cosa e a chi, a chi servono informazioni, quando, perché;
- diagnosi degli stili di comunicazione: “Comunichi nel modo giusto per poter stare in questo team?”;
- diagnosi dei climi emotivi: “Che aria tira?” “Chi porta energie positive?”;
- valutazione dei potenziali dei singoli;
- valutazione della corretta attribuzione dei ruoli: “Ci sono le persone giuste al posto giusto?”;
- combat readiness e team readiness; valutare se un individuo sia o meno “pronto al combattimento” (in senso metaforico), ovvero nello stato di forma fisico e mentale per eseguire la performance, per ricevere un certo compito, entrare in azione e dare il reale contributo necessario.
Gli interventi che bisogna apprendere a svolgere per incrementare le capacità di un team sono anch’essi diversificati:
- interventi correttivi diretti su singoli;
- interventi di comunicazione informativa all’intero team;
- condivisione di piani e strategie;
- condivisione di visioni e obiettivi;
- mentoring; counseling, training, coaching e ogni processo utile ad alimentare di competenze le persone.
Tutte le diverse tecniche formative, peculiari, sono da assorbire e studiare per affilare le armi della capacità di dirigere un vero team.
Se prendiamo un gruppo di persone accatastate in un autobus, persone che non si conoscono, questo non fa di loro una forza speciale e nemmeno un team. Ma anche persone che si conoscono e comunicano tra di loro poco e male non potranno essere una forza speciale, un vero team ad alte prestazioni.
Ogni team, e ogni persona, ha una propria psicologia e struttura caratteriale, un certo livello di competenze, valori, energie, forze e debolezze.
Essere a capo di un gruppo (una squadra, un’azienda, un’area) non equivale a possederne la leadership. Esistono numerose realtà nelle quali gli organigrammi del potere e del carisma reale non corrispondono agli organigrammi ufficiali.
La leadership reale, il carisma e il potere, sono nelle mani di chi è più abile nel gestire la comunicazione sul campo, applicando la leadership conversazionale ed emozionale in ogni singolo contatto.
Un leader si distingue per la capacità di capire quando è bene frenare l’azione e quando è bene saper agire subito.
Ogni leader di un team ad alte prestazioni deve capire quando è il momento di agire e non posticipare l’azione. Che si tratti di un incontro relazionale (un briefing, un debriefing), la preparazione di un’operazione, o la gestione sul campo.
Perché intervenire subito, durante, mentre l’incontro o interazione accade?
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La Comunicazione Efficace nei Team e nei Gruppi