Allenarsi non è sempre facile. Alcuni giorni non hai voglia, sei stanco, salti. Altri magari avresti voglia ed energie ma hai altro da fare.

Dico Questo… 2 minuti. Il giorno in cui hai poca pochissima o zero voglia di allenarti, fai 2 minuti. Esattamente 120 secondi. Impossibile non trovare 120 secondi.

Il giorno in cui hai un pochino più voglia, fai 20 minuti, 1o minuti di passeggiata, 10 di stretching, va benissimo, fai quello che ti pare, ma fallo.

Il giorno in cui ti senti in forma e sei finalmente riuscito a dare struttura al tuo tempo in modo assertivo, ti fai un buon 40 minuti, con un po di riscaldamento, corsa leggera, un circuito di pesi, stretching, e una doccia.

Da li a salire non c’è limite.

Ma sarà quel giorno in cui sai già che rimanderai, che ti fa schifo l’idea, che non ce n’è proprio, saranno quei 2 minuti a rafforzare talmente il tuo carattere, che probabilmente non smetterai mai più. Questo permette di alimentare il concetto di Self Power, di cui ho parlato in un libro apposito. Permette di imparare ad amare quei momenti in cui ti alleni, di sentire la sacralità che li accompagna come atti di vita pura. Permette di gustare quello che ho definito “emozioni beta”, le emozioni per il processo, e non solo le emozioni alfa le “emozioni per il risultato atteso”.

Io faccio così da circa 30 anni e per me funziona. Non ho più alfa ma solo beta, e gli obiettivi alfa comunque quando arrivano, sono benvenuti.

Gustati come starai dopo quei 2 minuti in cui ha passato la barriera della pigrizia. Quando impari a passare la barriera della pigrizia o dell’apatia, il tuo corpo ringrazia, e la tua mente inizia a farti dei doni.

Buon allenamento. 365 giorni all’anno.

dott. Daniele Trevisani, Formatore, Coach, Counselor, Maestro di Arti Marziali 9° Dan (Daoshi MMA, Wtka) www.studiotrevisani.it www.danieletrevisani.com

Author

Formatore e Coach su temi di Sviluppo del Potenziale Personale, Comunicazione Interculturale e Negoziazione Internazionale, Psicologia Umanistica. Senior Expert in HR, Human Factor, Psicologia delle Performance, Comunicazione e Management, Metodologie Attive di Formazione e Coaching.

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