Copyright Daniele Trevisani e Franco Angeli editore. Anticipazione dal volume “Self-Power”, 2014, in pubblicazione

difference
La comunicazione ha due poteri in base al tipo di messaggi
che vogliamo esaminare:
1) messaggi in ingresso: il potere di farti qualcosa, e quindi il
potere dei “messaggi che ti colpiscono”, le comunicazioni che
ricevi ogni giorno. Ciò che ti entra. Che messaggi ti danno le
pubblicità? Che messaggi ti arrivano dalle persone che hai
vicino? Che effetto ti fanno? Quali ti danno energia e quali te
ne tolgono? Ti sai schermare da quelle che ti prosciugano?

2) messaggi in uscita: il potere dei tuoi messaggi. La tua forza
persuasiva, o didattica, la tua capacità di generare attenzione,
interesse, desiderio, muovere all’azione, o incuriosire,
persuadere, affascinare. Quando e con chi ti riesce, quando
e con chi ancora non abbastanza?
In merito alle comunicazioni in ingresso, immagina di ricevere
questo messaggio: “…sei veramente una Persona meravigliosa
e con il tuo libro cambierai sicuramente la Vita di molti, così
come avrai già fatto. Sono fortunata a conoscerti”.

Un altro messaggio invece recita: “È inutile che ti sbatti tanto
i tuoi libri andranno tutti a finire in cantina”.

Pensa a messaggi simili che ricevi nella tua vita.

Come ti fanno sentire? Come reagisco al primo? Come reagisco
al secondo?
È in base a come reagisco a un messaggio che il mio destino
si forma, giorno dopo giorno.
Il messaggio negativo potrebbe annullare le mie energie mentali,
oppure spronarmi a fare il massimo, per spirito di vendetta
o di narcisismo o di orgoglio: “adesso ti faccio vedere io…” Se
così funziona, mi rimane dentro la voglia di impegnarmi e continuare
il libro. Addirittura, questo messaggio potrebbe portarmi a
cercare cosa di vero ci sia e migliorami, riducendo al massimo la
possibilità che il libro rimanga in cantina, ampliando le mie energie
sia per realizzare un ottimo libro, che per promuoverlo bene.

La mia personalità ha bisogno del primo messaggio o del secondo,
per essere motivata?

Se sono stato in grado di lavorare su
di me al punto tale da trarre motivazione da entrambi, significa
che so riconoscere i messaggi tossici e gestirli veramente. E che
allo stesso tempo so nutrirmi dai messaggi positivi.

Tra i tanti messaggi che ricevi in un giorno, quanti ti fanno
sentire bene, quanti ti fanno sentire apprezzato, e quanti cercano
di smontarti?

E tu cosa fai? Reagisci con spirito guerriero, li
ignori, li deridi?

Li analizzi per quanto possono magari insegnarti?
O ti lasci avvelenare?

________

Copyright Daniele Trevisani e Franco Angeli editore. Anticipazione dal volume “Self-Power”, 2014, in pubblicazione

Author

Formatore e Coach su temi di Sviluppo del Potenziale Personale, Comunicazione Interculturale e Negoziazione Internazionale, Psicologia Umanistica. Senior Expert in HR, Human Factor, Psicologia delle Performance, Comunicazione e Management, Metodologie Attive di Formazione e Coaching.